Il rituale di bellezza nelle donne giapponesi

La tradizione giapponese per una pelle perfetta

Specchio, specchio delle mie brame chi è la più bella del Reame? Potremmo stare a discutere giorni su quale sia la tipologia di donne più affascinante del Pianeta ma alla fine, seppur ognuno cerchi di tirare l’acqua al proprio mulino, come si suol dire, tutti ci troviamo d’accordo nell’ammettere che le donne orientali affascinano moltissimo per quel loro senso di purezza, semplicità ed eleganza che le contraddistingue. E non stiamo parlando di look oppure di stile, ma di quel gusto che le porta a sfoggiare ogni giorno un viso e una pelle perfetti. Ma serve metodo per tutto ciò e, forse, è proprio quello che manca a noi Occidentali, quello speciale culto della bellezza per cui una donna giapponese deve avere sempre un viso impeccabile.

Zero rughe, colorito di porcellana, mai un raggio di sole e in spiaggia con cappello a tesa larga, occhialoni e un abbondante strato di crema solare 50+. Ma questi sono solo alcuni dei “trucchi” che mantengono giovane il loro viso, perché il vero segreto per una carnagione liscia e fresca si nasconde dietro una beauty routine scrupolosa. Sì, perché se noi siamo andiamo alla ricerca di prodotti “all inclusive” che in un solo gesto permettano di struccare, detergere, idratare e combattere le tanto temute rughe, le giapponesi, che al loro capitale giovinezza tengono parecchio – pensate che il programma di cura viene addirittura tramandato di madre in figlia – partono da una base di 7 cosmetici, fino ad arrivare addirittura a 14: questo prodigioso rituale si chiama “layering” che significa appunto “a strati”. I 7 prodotti della linea Promedial ti accompagneranno in questo efficace rituale giapponese.

Ecco come procedere.

1 – Il massaggio del viso con l’olio

D’Argan oppure mandorle dolci o cocco, quello che preferite: massaggiatene una piccola quantità sul viso asciutto e risciacquate con acqua tiepida. Chizu Saeki nel suo libro “The Japanese Skincare Revolution” illustra le tecniche di massaggio che stimolano la circolazione sanguigna. In questo modo il rinnovo cellulare è stimolato e i muscoli del viso si tonificano prevenendo il rilassamento cutaneo.

2 – La detersione

Dopo aver eliminato ogni traccia di olio vegetale dal viso, per eliminare le impurità e i residui di trucco, è il turno del latte detergente che, oltre a struccare, consente di idratare a fondo la pelle.

3 – Ora il tonico

E’ fondamentale l’uso del tonico su viso e collo: per questo passaggio utilizzate un dischetto di cotone, ma se il prodotto è spray spruzzatelo direttamente sulla pelle.

4 – Applicate il siero

Quale? Va scelto in base alla vostra pelle e ai vostri problemi (antirughe, anti-macchie, detossinante, anti-rossore): picchiettatelo delicatamente sul viso senza massaggiare a fondo.

5 – Il contorno occhi

Immancabile il contorno occhi. Anche in questo caso scegliete la formula più adatta a voi e massaggiatelo con il polpastrello del dito mignolo per un tocco più leggero e delicato nella difficile zonza del contorno occhi (e labbra).

6 – Occhio alla crema

Texture leggera o corposa? Dipende da molti fattori: dal tipo di pelle, dalle sensazioni che regala, e dalla stagione, ma l’importante è che il volto resti ben idratato durante tutto l’arco della giornata.

7 – Protezione solare

Uno dei peggiori nemici della pelle è il sole. Non soltanto per il rischio di incorrere in problemi seri come melanomi, ma anche perché è uno dei principali fattori dell’invecchiamento cutaneo. Per questo, nella beauty routine giapponese non può mancare una protezione solare molto alta (SPF 50).

Questi 7 prodotti sono da applicare sei giorni a settimana. Un giorno infatti è dedicato a quello che le giapponesi chiamano “il digiuno della pelle”: per una intera giornata non deve essere applicato alcun tipo di cosmetico così da permettere al viso di “rilassarsi” ed essere più ricettivo per i trattamenti successivi.