Chi pratica sport, in particolare, sa quanto sia importante rispettare il proprio corpo e prendersene cura sotto qualsiasi punto di vista.
È bene scegliere con consapevolezza la frequenza e l’intensità degli allenamenti: essi dovrebbero essere adattati in base alle prestazioni del proprio fisico, ricordando anche di lasciare il tempo di recupero necessario all’organismo; prestare attenzione alla postura e all’esecuzione tecnica dell’esercizio senza mai dimenticare di iniziare con un riscaldamento sia globale che specifico.
Infine ricordiamo l’importanza di un adeguato abbigliamento, calzature comprese, e di una sana ed equilibrata alimentazione per garantire all’organismo tutte le energie necessarie durante la prestazione e un corretto recupero.
Quando ci dimentichiamo di tutto ciò, purtroppo, ne paghiamo le conseguenze. A seguito di un’attività fisica protratta nel tempo, infatti, o di un deficit di sostanze nutritive e sali minerali, possiamo incorrere nella comparsa di:
- Tendiniti
- Strappi muscolari
- Mialgie
tutte condizioni che hanno una caratteristica comune di base: l’infiammazione.
L’infiammazione
L’infiammazione rappresenta un meccanismo di difesa che il nostro organismo mette in atto in risposta ad uno stimolo dannoso per eliminare la causa iniziale di danno cellulare o tissutale così da attivare il processo riparativo.
I segni cardine che si possono evidenziare durante un processo infiammatorio sono:
- Calor (calore della parte infiammata)
- Rubor (arrossamento)
- Tumor (tumefazione)
- Dolor (dolore)
- Functio laesa (alterazione funzionale)
e si manifestano attraverso modifiche a livello tissutali, quali: vasodilatazione, aumento della permeabilità capillare, stasi circolatoria e infiltrazione leucocitaria.
Nel caso della tendinite, si instaura un processo infiammatorio a causa del sovraffaticamento, microtraumi o continue sollecitazioni che i tendini subiscono e che danneggiano le fibre di cui sono composti. Si perde l’integrità e l’elasticità originale che non viene più ripristinata e che di conseguenza è meno resistente agli stimoli motori.
Con strappo muscolare si fa riferimento a un allungamento eccessivo o addirittura rottura delle fibre muscolari in seguito a uno sforzo eccessivo o movimento sbagliato da parte di una muscolatura non allenata o affaticata a causa della mancanza di riserve energetiche.
La mialgia, infine, consiste in un dolore localizzato ad uno o più gruppi muscolari. I muscoli colpiti si presentano contratti e dolenti. Le cause possono essere molteplici tra cui gli esiti di una contusione, uno stato di stanchezza generale o una scorretta alimentazione.
Al fine di evitare l’innesco del processo infiammatorio o per contrastarlo, è importante, oltre ad una sana ed equilibrata alimentazione, la supplementazione con integratori nutrizionali per garantire al nostro organismo il corretto apporto di tutti quei nutrienti che con la sola dieta non riusciamo a raggiungere.
Tra questi ricordiamo, ad esempio, il ruolo degli omega di derivazione vegetale ed in particolare dell’acido alfa linolenico, uno dei soli due acidi grassi essenziali. L’acido alfa linolenico, infatti, è coinvolto in numerosi processi che avvengono nel nostro organismo; in particolare agisce sulla sintesi di molecole coinvolte nei processi infiammatori diminuendone la loro produzione.
Un corretto allenamento parte quindi dal fornire al nostro organismo quei micronutrienti che lo aiutano a mitigare i processi infiammatori. Prova Alfalife, per una performance sportiva sicura!